I negozianti di Dubai hanno registrato un significativo calo nell’utilizzo di borse in plastica monouso.
Da quando Dubai e Abu Dhabi hanno comunicato l’addebito di 25 fils per ogni sacchetto lo scorso anno, è stato registrato un calo pari all’80% nell’uso di sacchetti di plastica.
La capitale Emiratina ha introdotto un vero e proprio divieto nell’utilizzo di plastica monouso, mentre Dubai richiede l’addebito aggiuntivo. Queste misure sono state introdotte per preparare i rivenditori e i residenti alla normativa che, a partire dal 1° gennaio 2024, vieterà categoricamente l’utilizzo della plastica monouso.
Tutti gli esercizi commerciali, dai negozi di abbigliamento ai supermercati, hanno accolto e abbracciato positivamente il divieto introdotto, organizzandosi ed offrendo soluzioni alternative ai consumatori. Alcuni offrono sacchetti di carta, altri ancora richiedono espressamente ai propri clienti di portare da casa i propri sacchetti riutilizzabili.
Nel 2022, Grandiose, una delle principali catene di vendita al dettaglio nella regione, ha investito in carrelli realizzati in plastica oceanica riciclata e in una flotta di biciclette elettriche di nuova generazione per sostituire i mezzi di consegna a domicilio utilizzati in precedenza, con emissioni controllate che permettono di risparmiare oltre il 75% di energia.
Il presidente di Al Afil Trading ha affermato di essere molto fiero del proprio Paese e che questo è solo uno dei primi passi verso uno stile di vita ed un’economia a sostegno del pianeta.
Da tempo ormai, Dubai e gli Emirati Arabi Uniti stanno lottando per l’abolizione della plastica monouso e si stanno muovendo sempre di più verso un’economia green e sostenibile. Le iniziative introdotte hanno visto un riscontro positivo sia da parte degli esercenti che dei consumatori, facendo sperare in un futuro migliore nel rispetto del pianeta.