Omar Al Olama, ministro di Stato per l’economia digitale, l’intelligenza artificiale e le applicazioni di lavoro a distanza negli Emirati Arabi Uniti, ha sottolineato l’importanza di regolamentare l’intelligenza artificiale nel paese. Durante un evento ospitato dalle Camere di commercio digitale di Dubai, Al Olama ha evidenziato il programma avviato dal governo emiratino in collaborazione con l’Università di Oxford per educare i funzionari pubblici sulle sfide e le opportunità dell’intelligenza artificiale. Ha sottolineato che le normative sull’IA devono essere adattate alle specificità di ogni paese e che è necessario concordare una linea guida normativa globale per garantire la sicurezza e il beneficio del pubblico. Altri relatori hanno enfatizzato la necessità di regolamentare l’IA, ma hanno anche riconosciuto il suo potenziale per migliorare il mondo, soprattutto per le piccole imprese e i paesi in via di sviluppo. Inoltre, durante l’evento, sono state affrontate le sfide e i trionfi dell’imprenditorialità, con l’obiettivo di sfidare le narrazioni convenzionali e fornire un’ispirazione per gli imprenditori. Infine, è stato dedicato uno spazio alla scena delle startup asiatiche, evidenziando il sostegno del settore pubblico e privato agli imprenditori nella regione e discutendo delle misure necessarie per promuovere ulteriormente la crescita delle startup emergenti.
Così, Dubai è oramai la sede prediletta per i big del mondo in tema di tecnologia e intelligenza artificiale. I suoi continui progressi e gli investimenti infrastrutturali sono destinati a mantenere il suo status di capitale mondiale della tecnologia avanzata.
Il lancio della Strategia Metaverse di Dubai, poi, ha posizionato la città come precursore a livello planetario in tema di tecnologia avanzata. Nel tempo, però, l’emirato non si è fermato, ed ha preparato altre incredibili novità.
