A seguito della dipartita del Presidente degli Emirati Arabi Uniti, lo Sceicco Khalifa bin Zayed Al-Nahyan, il potere passa nelle mani del di lui fratellastro, il neo eletto Presidente Mohammed bin Zayed Al Nahyan.
Già generale e politico emiratino, ricoprendo i ruoli di Sovrano di Abu Dhabi e Comandante Supremo delle Forze Armate degli UAE, dallo scorso 14 maggio Mohammed è stato nominato ufficialmente nuovo Presidente degli UAE.
Da gennaio 2014 il deceduto Khalifa accusava forti dolori a causa di una malattia che lo ha accompagnato fino alla fine: così, Mohammed era diventato il sovrano de facto di Abu Dhabi, controllando praticamente tutta la politica degli Emirati.
Da tempo, dunque, Mohammed ricopriva il ruolo più illustre nella politica emiratina e, da ieri, ne ha acquisito a tutti gli effetti il compito.
Gli accademici lo considerano già quale vero leader capace di sostenere il regime autoritario.
Nel 2019, tra l’altro, il New York Times, lo aveva già nominato non solo il più potente sovrano arabo ma uno degli uomini più potenti della terra.
Ed ecco che proprio alla morte del fratellastro, il Consiglio Supremo Federale ha ufficialmente eletto il nuovo Presidente dello Stato del Golfo.
Il sovrano di Dubai, lo Sceicco Mohammed bon Rashid Al Maktoum, che è anche vicepresidente e Primo Ministro degli EAU ha da subito voluto esprimere le sue congratulazioni al Neoeletto Presidente UAE attraverso un Tweet a cui ha giurato fedeltà nella certezza che l’Intero Paese lo seguirà “nella sua guida verso la gloria”.
Il governo centrale ha sempre lavorato per creare il territorio migliore per l’economia interna e gli investimenti esteri nel Paese.
Certamente, anche il nuovo leader continuerà a impegnarsi per seguire questo intento: a breve tutti gli aggiornamenti sul suo modo di vivere la politica.