
Il Ministero dell’Economia (MoE) degli Emirati Arabi ha avviato un’ulteriore iniziativa a difesa delle menti più promettenti e valide.
Infatti, ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con la Federazione internazionale dell’industria fonografica (IFPI), organizzazione senza scopo di lucro, per promuovere il sistema che tutela i diritti di autori e creatori dei settori culturale, artistico e musicale degli Emirati Arabi.
Lo scopo è, inoltre, incoraggiare le case discografiche a investire e accrescere le proprie attività nei mercati degli EAU, grazie a politiche di promozione della letteratura e delle opere intellettuali.
Insomma, il governo ha voluto tutelare non solo il diritto d’autore, ma anche diritti connessi ad ogni ambito affine alla cultura, all’arte e alla scienza.
Tra questi spicca anche la musica poiché l’industria discografica, artistica e musicale rappresentano business importanti per gli Emirati Arabi.
Tra le iniziative volte alla protezione del diritto d’autore, la Federazione ha previsto anche campagne di sensibilizzazione sul tema della protezione del diritto d’autore, della lotta alla pirateria e alla crescita dell’uso commerciale della musica registrata correttamente a livello planetario.
Chiaramente, l’evento ha segnato un incremento negli investimenti nelle industrie dell’arte per sostenere risultati intellettuali innovativi, proteggere il nuovo mondo dei contenuti artistici digitali e la creazione di apposite app intelligenti.
Quando si tratta di innovare, gli Emirati Arabi sono sempre in prima linea: per saperne di più non perdere questo contenuto!
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