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LA SPIEGAZIONE DI GIULIA MICHELINI: EDUCATA ALL’IMPRENDITORIA DAI GENITORI, FIORISCE GRAZIE AL WEB!

Giulia Michelini ci dà la spiegazione di come nel mondo dell’imprenditoria lei ci sia proprio nata e cresciuta: inserita in questo ambito grazie all’attività dei genitori, oggi è una giovanissima stella nel cielo dell’online!

Non capita spesso di nascere da genitori già freelancer: la mentalità tipicamente italiana è sempre stata quella di trovarsi “il posto fisso”. L’imprenditoria, infatti, è sempre stato un ambito di rischio ma che, proprio per questo, ha sempre offerto e ancora offre mille spazi di intervento. Tuttavia, la giovanissima Giulia ha avuto la fortuna, oggi ancora rara, di crescere in una famiglia talmente avanguardista che le ha aperto gli occhi sulle opportunità del mondo dell’imprenditoria, specialmente nel web!

  1. Ciao Giulia, vuoi presentarti ai nostri lettori?

Certamente! Ho 22 anni, abito a San Marino e sono una freelancer su Fiverr da Agosto 2021.

  1. Raccontaci di dove sei originaria e cosa facevi prima di iniziare il tuo lavoro online.

Sono nata a Bologna, ma cresciuta a Reggio Emilia. Mi sono trasferita a San Marino per frequentare il liceo e subito dopo ho iniziato a collaborare con i miei genitori come coach per il benessere e la nutrizione. Quando è arrivato il primo lockdown, abbiamo colto l’occasione di portare tutto il business online e devo ammettere che ero entusiasta, perché avevo sempre desiderato essere sconnessa da una realtà locale. Dopo circa due anni, ho un po’ virato strada e ho iniziato ad offrire servizi su Upwork e Fiverr in ciò che già mi piaceva fare e mi veniva meglio: ossia la grafica e la scrittura.

  1. Quando e perché hai sentito la necessità di lavorare online?

Lavorare online è un sogno che ho sempre avuto. Mi è sempre stata stretta l’idea di costruire un business localmente che poi mi impedisse di viaggiare o essere libera di lavorare in remoto. Quindi, durante il primo lockdown, ho deciso che, qualunque cosa avrei fatto sarebbe stata online.

  1. Rivelaci di che cosa ti occupi adesso.

Mi occupo di design di presentazioni su Keynote e PowerPoint, traduzioni dall’Inglese all’Italiano, principalmente di libri, e copywriting per i social media, specialmente nell’ambito del coaching, della nutrizione e del benessere.

  1. Quali vantaggi hai riscontrato cambiando radicalmente la tua vita?

Innanzitutto, non riesco a pensare ad un business che ti aiuti a crescere più di quanto non faccia il lavorare per se stessi. È letteralmente il modo più veloce per affrontare tutte le tue paure e diventare una persona più forte e più matura. Oltre al mindset, credo che poter andare in palestra alle 9 del mattino e poter decidere di lavorare di domenica piuttosto che di lunedì non abbia prezzo. Sin dalle superiori sapevo che non avrei mai voluto lavorare alle regole o agli orari di qualcun altro e ora sono più che convinta di aver fatto la scelta giusta.

  1. Spiegaci cosa, nei momenti di difficoltà, ti ha impedito di gettare la spugna.

Chi mi conosce sa che ovunque io sia, trasformo il mio ambiente in una vision board a 360 gradi. Faccio di tutto per lavorare in ambienti potenzianti che mi ricordano perché faccio quello che faccio. In camera mia ho un cartellone con il mio life purpose, ho delle foto per gli obiettivi dell’anno, ho una parete che è letteralmente una vision board in continua evoluzione, e ho le mie citazioni preferite un po’ ovunque. Nei momenti di difficoltà cerco di essere gentile con me stessa, lascio spazio alle mie emozioni, e cerco di pensare al fatto che prima o poi capirò perché mi serviva sentirmi così. Insomma, cerco di guidare la mia mente verso la gratitudine, piuttosto che lasciarla naufragare su pensieri inutili.

  1. Dai TRE consigli a chi vorrebbe intraprendere il tuo stesso cammino nel mondo online!

Il primo è sicuramente abbassare le aspettative, che non significa non sognare in grande: avere dei sogni è un motore potentissimo, ma aspettarsi che vada tutto liscio è il modo più veloce per rimanere delusi e tornare sui propri passi. In inglese si dice “high intention, low attachment”, e mi piace un sacco perché significa “metticela tutta, a prescindere del risultato immediato”.

Il secondo è di iniziare a studiare seriamente la comunicazione: io ho avuto la fortuna enorme di crescere in una famiglia di imprenditori che macinano libri e corsi di comunicazione verbale e non verbale tutti i giorni. Ma vedo che per molte persone una comunicazione non aggressiva non è scontata e penso sia davvero fondamentale.

Il terzo è comprendere che lavorare per sé significa essere il proprio business: non intendo che non si possa avere una vita al di fuori del lavoro, ma intendo che più tu cresci, più il business cresce; se tu non sei focalizzato a diventare il meglio che puoi essere, il tuo business non può evolversi. È anche un buon termometro, in qualche modo ti dice sempre a che punto sei nella tua crescita.

La Spiegazione di:

Giulia Michelini

+39 3335657770

giuliafreelancing@gmail.com

Fiverr: giulia_m99 – www.fiverr.com/giulia_m99

www.linkedin.com/in/giuliamichelini