Ezequiel Schelotto, noto per le sue esperienze in Italia, Inghilterra e altri campionati europei, ha deciso di compiere una svolta nella sua carriera trasferendosi negli Emirati Arabi. Dopo un periodo in Svizzera con il Paradiso, ha firmato in prestito con il Dubai City FC per la stagione fino a dicembre. Questo passaggio rappresenta non solo un’opportunità personale per continuare a giocare ad alto livello, ma anche un segnale che il calcio emiratino attira sempre più giocatori con curriculum internazionale.
Il ruolo chiave nel progetto del club
Il Dubai City FC, una squadra relativamente giovane fondata nel 2018, mira a consolidarsi nella scena calcistica degli Emirati e puntare a promozioni importanti.
Con l’ingresso di Schelotto, il club si dota di un giocatore di esperienza, in grado di guidare i giovani compagni e contribuire in campo sotto l’aspetto tattico e mentale.
Il suo arrivo è visto come un investimento strategico per elevare il livello della squadra in campionati sempre più competitivi.
Verso una sinergia internazionale
Questa operazione non solo rappresenta un passo per Schelotto e il club, ma apre anche a collaborazioni transnazionali.
Il prestito dall’FC Paradiso al Dubai City è accompagnato da una partnership tra le società, pensata per favorire scambi, scoperte di talenti e rapporti sportivi più stretti tra il calcio svizzero e quello emiratino.
Se andrà a buon fine, potrebbe essere l’inizio di un modello che unisce realtà minori con ambizioni globali.
Sempre più sportivi, famiglie, professionisti ed imprenditori decidono di trasferirsi a Dubai: proprio per questo gli Emirati restano il Paese migliore per investire.
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