L’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha confermato che l’economia degli Emirati Arabi Uniti è cresciuta del 3,8% nel primo trimestre del 2023. Nel suo rapporto di settembre 2023, l’OPEC ha affermato di aspettarsi che l’espansione economica degli Emirati Arabi Uniti continui, sottolineando che i settori chiave dell’economia del paese hanno registrato una crescita significativa.
Secondo l’OPEC, i settori più importanti con una crescita significativa sono stati i trasporti e lo stoccaggio (10,9%), l’edilizia (9,2%) e i servizi di alloggio e ristorazione (7,8%). Questa crescita è stata guidata in gran parte dal settore dei viaggi e del turismo, che ha continuato ad avere un impatto significativo sull’economia del paese. Nella prima metà del 2023, il numero di passeggeri all’Aeroporto Internazionale di Dubai e di visitatori internazionali a Dubai ha superato i livelli pre-pandemia.
Secondo il rapporto dell’OPEC, il numero di visitatori internazionali negli Emirati Arabi Uniti dovrebbe aumentare di quasi il 40% nel 2023, superando il livello del 2019 del 17%. Ciò è in linea con le previsioni di “Oxford Economics”, che ha anche evidenziato l’importanza del settore turistico nell’economia degli Emirati Arabi Uniti.
Il rapporto dell’OPEC ha anche rilevato che la Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti ha rispecchiato la politica dei tassi di interesse della Riserva federale americana, mantenendo il tasso di interesse di riferimento invariato al 5,4%.
In generale, l’economia degli Emirati Arabi Uniti è stata in grado di mantenere una crescita costante grazie alla diversificazione dei suoi settori chiave. Ad esempio, il settore manifatturiero ha continuato a crescere grazie alla forte domanda internazionale per i prodotti degli Emirati Arabi Uniti. Inoltre, il paese ha continuato a investire in tecnologia e innovazione, con l’obiettivo di diventare un hub tecnologico globale.
Tuttavia, ci sono ancora alcune sfide che il paese deve affrontare per garantire una crescita economica sostenibile. Ad esempio, la dipendenza del paese dal petrolio come fonte di reddito primaria potrebbe rappresentare una minaccia per la sua economia a lungo termine. Inoltre, il paese deve affrontare la sfida della disoccupazione giovanile e dell’integrazione dei lavoratori stranieri nel mercato del lavoro.
A fronte di dati così promettenti, ancora oggi gli Emirati restano il Paese migliore per investire.
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