Il primo intervento di telechirurgia intercontinentale per il trattamento del cheratocono è stato eseguito con successo al Policlinico di Bari, dove il paziente si trovava, mentre il chirurgo responsabile era a Dubai. La procedura è stata condotta durante il congresso mondiale WKC (World Keratoconus Congress), con la partecipazione di oltre 200 chirurghi oftalmici internazionali ed esperti del settore, riuniti per discutere le tecnologie avanzate per il trattamento del cheratocono e delle patologie ectasiche. Durante l’intervento, il paziente è stato assistito da un’équipe dedicata in sala operatoria, mentre il collegamento remoto è stato reso possibile grazie alla tecnologia 5G di Tim, installata presso la clinica oculistica del Policlinico di Bari. Questa infrastruttura, sviluppata in collaborazione con Ericsson, ha permesso di mantenere una latenza di trasmissione adeguata tra la stazione di controllo a Dubai e il laser, garantendo una perfetta sincronia tra i comandi in remoto e l’azione sul paziente. Il paziente sottoposto all’intervento era affetto da un cheratocono in fase avanzata, una patologia che provoca un deficit visivo non correggibile con occhiali e che, se non trattata, può richiedere il trapianto di cornea. Prima dell’intervento, il paziente ha subito una serie di esami diagnostici per valutare lo stadio e l’estensione della patologia, consentendo di pianificare il trattamento in modo adeguato.
Il Governo Emiratino continua con fierezza la sua missione verso un sistema più avanguardista e un’economia green a Dubai e negli altri centri finanziari del Paese.
Oggetto di molte discussioni, la tecnologia più avanzata assieme agli standard di sensibilizzazione e al miglioramento del proprio territorio, è diventato un tema principale nelle partnership internazionali tra Dubai e molti Paesi nel mondo.
