Dubai si appresta ad ospitare la 31esima edizione dell’Arabian Travel Market, uno degli eventi fieristici più importanti del settore turistico a livello globale. La fiera, che si terrà dal 6 al 9 maggio, si preannuncia record in termini di partecipazione, con oltre 2.000 espositori provenienti da circa 155 Paesi.
Tra i protagonisti dell’edizione 2024 spicca la forte presenza di operatori turistici cinesi, la cui quota di mercato dovrebbe raddoppiare rispetto al 2019, nonostante non aver ancora raggiunto i livelli pre-pandemia. Inoltre, l’Arabia Saudita emerge come destinazione in forte crescita, con stime di oltre 30 milioni di pernottamenti turistici previsti per il 2024.
La fiera porrà particolare attenzione all’innovazione tecnologica del settore, con oltre 100 player digitali che presenteranno le ultime soluzioni per la trasformazione digitale del turismo. Temi come sostenibilità, accessibilità e inclusione, pagamenti elettronici e sviluppo delle competenze professionali saranno al centro di discussioni e case history.
Un altro focus sarà sui consumatori della Generazione X, ormai in posizioni di rilievo nelle aziende e con elevato potere di spesa per i viaggi, che potrebbero diventare il nuovo motore del mercato turistico del Golfo. Infine, non mancherà l’attenzione sul segmento luxury, in forte crescita a livello globale.
Oltre a puntare sui benefici del Tech, il Governo Emiratino continua con fierezza la sua missione verso un un’economia green a Dubai e negli altri centri finanziari del Paese.
Oggetto di molte discussioni, il cambiamento climatico, assieme agli standard di sensibilizzazione e al miglioramento del proprio territorio, è diventato un tema principale nelle partnership internazionali tra Dubai e molti Paesi nel mondo.
