La società italiana Almawave, quotata sull’indice Euronext Growth Milan (Egm) e parte del gruppo Almaviva, ha stretto un accordo con Seed Group, società del private office dello sceicco di Dubai Saeed Bin Ahmed Al Maktoum. Questa mossa è stata accolta positivamente dai mercati, con il titolo di Almawave che ha registrato un aumento del 1,3% a 4,75 euro per azione alle 14:30 di martedì 26 marzo.
L’accordo mira a portare le soluzioni di intelligenza artificiale di Almawave a Dubai e nella più ampia regione del Mena (Middle East and North Africa). Valeria Sandei, CEO di Almawave, ha dichiarato a MF-Milano Finanza che la società italiana adatterà i suoi prodotti per adattarli al mercato del Medio Oriente e dell’Africa, sfruttando l’esperienza e le conoscenze di Seed Group.
Paolo Paravento, chief sales officer di Almawave, ha commentato che l’espansione a Dubai offre importanti opportunità nella regione Mena, sottolineando l’importanza del partenariato con Seed Group per fornire consulenza e approfondimenti preziosi. Almawave ha registrato nel 2023 ricavi per 57,5 milioni di euro, con un aumento del 20% rispetto al 2022, e un ebitda rettificato di 14,4 milioni (+18%). L’utile netto è stato di 9,3 milioni di euro, quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente (+92%).
L’espansione a Dubai è parte della strategia di crescita internazionale di Almawave, che ha recentemente acquisito la società spagnola Mabrian Technologies. Valeria Sandei ha dichiarato che Dubai è stata scelta come punto di partenza per l’espansione in Medio Oriente grazie al suo ambiente innovativo e accogliente per l’intelligenza artificiale, sottolineando che lo sviluppo tecnologico delle soluzioni rimarrà in Italia.
Seed Group, sotto la guida di Saeed bin Ahmed Al Maktoum, ha stretto partnership strategiche con numerose aziende innovative in tutto il mondo. Oltre ad Almawave, il portafoglio dello sceicco comprende altre società italiane e internazionali nel settore dell’intelligenza artificiale, dimostrando un impegno costante nell’attrarre innovazione e tecnologia negli Emirati Arabi Uniti.
Il Governo Emiratino continua con fierezza la sua missione verso un un’economia green a Dubai e negli altri centri finanziari del Paese.
Oggetto di molte discussioni, il cambiamento climatico, assieme agli standard di sensibilizzazione e al miglioramento del proprio territorio, è diventato un tema principale nelle partnership internazionali tra Dubai e molti Paesi nel mondo.
