Il Fondo OPEC per lo sviluppo internazionale (OFID) è un’istituzione finanziaria intergovernativa, che è stata fondata nel 1976 dai membri dell’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC). Tra questi spiccano gli Emirati Arabi Uniti, che hanno costruito la loro fortuna grazie alle riserve naturali di oro nero.
Il fondo è stato concepito durante la Conferenza dei sovrani e dei capi di Stato dei Paesi membri dell’OPEC, tenutasi ad Algeri nel marzo del 1975. Una solenne dichiarazione della Conferenza afferma che “la naturale solidarietà unisce i Paesi OPEC con gli altri Paesi in via di sviluppo nella loro battaglia per superare il sottosviluppo”: nasce, dunque, la richiesta di misure per rafforzare la cooperazione.
L’obiettivo dell’OFID è proprio quello di rafforzare la cooperazione fra i membri OPEC e i Paesi in via di sviluppo fornendo a tale scopo sostegno finanziario a questi ultimi per il loro sviluppo socioeconomico.
La missione fulcro è quella di promuovere la partnership con Paesi in via di sviluppo e lo scopo di sradicare la povertà.
Recentemente, il Fondo OPEC per lo sviluppo internazionale ha firmato un accordo di prestito della cifra di 15 milioni di dollari con il governo del Malawi per aumentare l’approvvigionamento idrico ed estendere i sistemi igienico-sanitari nella città di Dowa e nelle aree circostanti per migliorare la salute e le condizioni di vita di circa 100.000 persone.
L’OFID sta anche fornendo una sovvenzione di 350.000 dollari per co-finanziare uno studio di fattibilità tecnica ed economica per un nuovo aeroporto a Mzuzu City.
Il Dottor Abdulhamid Alkhalifa, direttore generale del Fondo OPEC, ha firmato l’accordo di prestito per il settore idrico e igienico-sanitario durante una sua visita in Malawi.
Ha affermato: “L’approvvigionamento di acqua pulita è essenziale per il benessere e il sostentamento della comunità locale e per il progresso sociale ed economico generale.” Ciò si riflette anche nell’obiettivo di sviluppo sostenibile n. 6 della famosa agenda 2030 – Acqua pulita e servizi igienico-sanitari.
“Per il Fondo OPEC, questo progetto è un contributo positivo alla realizzazione dello sviluppo sostenibile e sono molto orgoglioso di vedere i frutti della nostra partnership durante la mia visita in Malawi”, continua il direttore.
Il progetto prevede la costruzione di un impianto di trattamento delle acque con una capacità produttiva di 14.300 m3/giorno, una stazione di pompaggio e una conduttura di distribuzione lunga 51 km, l’installazione di nuovi punti di approvvigionamento d’acqua comunali e la riabilitazione di quelli esistenti. È, inoltre, inclusa la sostituzione del sistema fognario dell’ospedale distrettuale di Dowa e l’installazione di strutture igienico-sanitarie presso il campo profughi di Dzaleka.
Le iniziative degli Emirati Arabi Uniti per il sostegno internazionale per i bisognosi e la lotta contro la povertà, dunque, si rafforzano continuamente.
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