Il tema ambientale per gli Emirati Arabi è particolarmente caro.
Da tempo gli EAU, infatti, promuovono iniziative e progetti a favore della sostenibilità e dell’ecologia.
Così, anche gli eventi internazionali di sensibilizzazione per il green a livello internazionale vedono la partecipazione di esponenti del governo emiratino.
Di recente, infatti, Mariam bint Mohammed Almheiri, Ministro dei Cambiamenti Climatici e dell’Ambiente ha partecipato alla Riunione Ministeriale sulla Cooperazione Ambientale per un futuro migliore che si è svolta nella capitale iraniana Teheran.
L’obiettivo dell’incontro è migliorare e progredire la cooperazione internazionale nell’affrontare le sfide ambientali e climatiche condivise.
Al meeting hanno preso parte Ministri dell’Ambiente dei Paesi della regione del Medio Oriente e dell’Africa (MEA), i Rappresentanti delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), varie ONG e il mondo accademico.
Nel corso della riunione plenaria, Almehiri ha evidenziato gli sforzi degli Emirati Arabi Uniti per contrastare l’inquinamento, la perdita della biodiversità e il cambiamento climatico.
Infine, ha affermato che “La natura transfrontaliera delle sfide ambientali che affrontiamo richiede che rispondiamo in modo coordinato. Costruire un futuro sostenibile è un obbligo morale nei confronti delle prossime generazioni e il nostro successo dipende da quanto bene lavoriamo insieme per ridurre crescita del carbonio, positiva per la natura e resiliente”.
L’impegno emiratino, interno ed esterno, per uno sviluppo umanamente sano e ecologicamente vivibile proseguirà certamente a lungo, con iniziative e progetti di gran rilevanza. Per saperne di più, puoi leggere qui!