La Guida Michelin, ovvero la collezione di pubblicazioni annuali rivolte al turismo e alla gastronomia più celebre al mondo ha aperto le porte al mondo arabo e, in particolare, a Dubai.
Infatti, è appena stata presentata la Dubai Selection dell’anno in corso, la prima, che inaugura un nuovo inizio per la tradizione culinaria degli Emirati Arabi Uniti.
Tale evento, infatti, segna un momento storico non solo per gli EAU, che rappresentano oramai la più scelta meta turistica internazionale, ma per l’intero mondo della cucina del Bel Paese.
Tra i nomi più apprezzati, infatti, troviamo ben 3 italiani tra gli 11 ristoranti che hanno meritato le stelle più ambite dalla cucina di tutto il globo.
La cucina di Dubai: un centro di innovazione
Dal punto di vista gastronomico, l’emirato di Dubai è un territorio eclettico e assai variopinto.
A rendere la cucina emiratina così differenziata e ricca di gusti e sapori completamente diversi tra loro, ha fortemente contribuito la società multiculturale.
Bisogna sempre ricordare, infatti, che Dubai è la capitale turistica degli Emirati Arabi Uniti e, pertanto, accoglie un numero elevatissimo di culture da tutto il mondo in continuazione.
Il suo turismo, infatti, non si ferma mai: grazie al suo clima caldo 12 mesi all’anno, gli arrivi per le vacanze sono continuativi per 365 giorni.
Questo comporta che la tradizione culinaria di Dubai si sia contaminata di moltissimi sapori e colori, con accostamenti speciali e tecniche provenienti da ogni dove.
Dallo street food alla cucina d’autore: a Dubai non manca davvero nulla!
Gli chef internazionali portano la loro conoscenza e la loro tradizione, creando, così, piatti unici e introvabili in qualsiasi altro luogo del globo.
Una cucina decisamente sperimentale, dunque, quella di Dubai, che è stata ampiamente apprezzata dalla delegazione della Guida Michelin a Dubai.
La cucina di Dubai: la tradizione originaria
La cucina degli Emirati Arabi Uniti rappresenta un misto di influenze da varie parti del pianeta: Libano, Iran e India si mischiano tra loro, dando vita a opzioni vegetariane o a base di carne.
Molte spezie, tanti colori e un gusto particolare caratterizzano i piatti di Dubai: difficilmente si trova un altro posto dove si mangia come a Dubai.
Dunque, la tradizione di Dubai conta tra i suoi ricettari, dei piatti molto interessanti che tutt’oggi si possono assaggiare comunemente nei locali dell’Emirato.
Vediamo di seguito, i più interessanti!
5 specialità da provare a Dubai
Quando si parla di hummus e falafel non si descrive la cucina di Dubai, poiché questi piatti, oramai, sono diffusi in tutto il mondo.
Tuttavia, la gastronomia locale conta tante altre specialità meno note ma altrettanto gustose e sane: vere prelibatezze che chiunque visiti Dubai dovrebbe provare!
Vediamole insieme.
Harees
Harees è un piatto assai popolare di Dubai.
Secondo la tradizione, va preparato in casa, per la famiglia, ma oggi è divenuto uno dei più comuni piatti dell’emirato, presente anche nei menù dei più prestigiosi ristoranti dell’emirato.
La sua preparazione è molto lunga e complessa, proprio per questo la tradizione prevede che venga preparato in occasione di evento speciali, come i matrimoni e i banchetti ufficiali.
Gli ingredienti principali sono la carne macinata di manzo o pollo, le cipolle, il grano e il cumino, tutto cotto insieme in acqua salata.
Il piatto è una tipicità dei Paesi del Golfo Persico, essendo parte importante del patrimonio gastronomico degli Emirati.
Majboos
Il Majboos è una pietanza che accontenta tutti, piace a grandi e piccini, residenti e turisti.
La sua ricetta è antichissima e prevede riso basmati e vari tagli di carne tra i suoi ingredienti. Le spezie la fanno da padrone e non mancano abbondanti verdure.
La preparazione è tipicamente sacra, essendo caratteristica del pasto serale durante il periodo del Ramadan.
Luqaymat
Anche i dolci fanno parte della tradizione emiratina. Tra questi assai noto è il Luqaymat, squisita prelibatezza immancabile negli eventi culturali degli EAU.
Simili alle nostre frittelle, sono palline dolci davvero stuzzicanti.
La ricetta prevede farina, semi di sesamo, curcuma, latte, zucchero, sale e lievito. L’impasto così ottenuto viene fritto e cosparso di uno sciroppo a base di zucchero.
Madrouba
Ci sono diverse versioni di questa pietanza. La più comune è a base di pollo ma può essere realizzato con la variante di pesce e cereali.
La traduzione del suo nome è “battuto”: infatti, l’ultima preparazione del piatto prevedere che gli ingredienti vengano battuti per creare una consistenza cremosa.
Thareed
Questa è una specialità tipica del Golfo Persico e, soprattutto, di Dubai. I suoi ingredienti sono pane e verdure tagliati a pezzetti e immersi nel brodo di carne.
È una pietanza molto sostanziosa e salutare, grazie all’alto contenuto di proteine vegetali.
È chiaro, quindi, come a Dubai la cultura originaria abbracci l’innovazione e la sperimentazione.
Dalla cucina all’economia il passo è breve: gli Emirati, infatti, hanno sempre lavorato affinchè Dubai diventasse l’hub finanziario internazionale più importante in assoluto. Così, tra una portata e l’altra, l’emirato è divenuto punto di riferimento per tutto il commercio mondiale, quale polo centrale tra mercato d’oriente e d’occidente.
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