La Biennale di Venezia, uno dei più importanti eventi internazionali nell’ambito dell’arte e dell’architettura, ha aperto le sue porte per una nuova edizione, vedendo per la dodicesima volta la partecipazione degli Emirati Arabi Uniti.
Il Ministro della Cultura e della Gioventù degli Emirati Arabi Uniti, lo Sceicco Salem Khalid Al Qassimi, ha inaugurato “Aridly Abundant”, un’esposizione che esalta le qualità spaziali, materiali e tattili degli ambienti aridi. L’esibizione è curata da Faysal Tabbarah, professore associato di architettura all’American University of Sharjah, e risponde al tema della Biennale Architettura 2023, “Il laboratorio del futuro”.
Il Ministro Al Qassimi ha evidenziato l’importanza del padiglione nazionale degli Emirati Arabi Uniti come piattaforma artistica e culturale, riconoscendo la Biennale di Venezia come un palcoscenico significativo per il Paese. “La nostra presenza alla Biennale di Venezia è diventata sempre più forte nel corso degli anni. Questa mostra è una testimonianza dell’impegno degli Emirati Arabi Uniti nei campi creativi,” ha detto.
Il Ministro Al Qassimi ha sottolineato l’importanza della diplomazia culturale, citando la presenza permanente degli Emirati Arabi Uniti all’Arsenale – Sale d’Armi, una delle sedi principali della Biennale di Venezia, come motivo di orgoglio per il paese. Il ministro ha commentato: “La nostra presenza all’Arsenale è un aspetto importante della nostra diplomazia culturale, uno strumento essenziale nell’attuale situazione globale. La diplomazia culturale può fare molto per abbattere le barriere della comunicazione e ha la capacità di promuovere la pace e la stabilità a lungo termine”.
Parlando dell’importanza del padiglione in relazione al cambiamento climatico, il ministro ha collegato la tematica dell’esposizione alla 28a sessione della Conferenza delle Parti (COP 28) dell’UNFCCC che si terrà a Dubai alla fine dell’anno.
Il messaggio del padiglione, centrato sulla vita nelle terre aride e desertiche, risona con l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico. Il Ministro ha inoltre evidenziato la ricchezza delle tradizioni culturali degli Emirati Arabi Uniti che, secondo lui, offrono preziose lezioni per uno stile di vita sostenibile.
Ed ecco un’altra iniziativa che rientra appieno negli accordi e partnership internazionali che gli EAU stringono in tema dell’ambiente. Come appare, il tema dell’economia green a Dubai è sempre molto vivo: leggi per saperne di più!
