Il cambiamento climatico è una delle sfide più grandi che l’umanità deve affrontare nel XXI secolo. Il riscaldamento globale sta causando effetti negativi sulle persone e sul pianeta, come l’aumento del livello del mare, la desertificazione, la siccità, gli uragani e le inondazioni.
Per combattere il cambiamento climatico, è necessario raggiungere la giustizia climatica a livello globale.
Mohamed Al Hammadi, Presidente Internazionale Jusoor per i Media e lo Sviluppo, ha espresso la sua fiducia nella 28a Conferenza delle Parti (COP28) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), che si terrà a Dubai nel novembre 2023.
Al Hammadi ha sottolineato l’importanza della COP28 come piattaforma principale per promuovere la giustizia climatica in tutto il mondo.
La giustizia climatica è un concetto che si riferisce alla necessità di proteggere i diritti fondamentali delle persone e delle comunità che sono stati significativamente influenzati da pratiche e politiche climatiche negative. La giustizia climatica richiede un approccio globale e coordinato per affrontare il cambiamento climatico e i suoi effetti, in modo da garantire la protezione imparziale ed equa dei diritti delle persone.
La COP28 sarà un’occasione importante per discutere e adottare decisioni conclusive che migliorino la giustizia climatica a livello globale. Gli Emirati Arabi Uniti hanno l’opportunità di dimostrare il loro impegno per la protezione dell’ambiente e dei diritti umani, ospitando la conferenza internazionale. La COP28 sarà un’occasione per tutti i Paesi di dimostrare il loro impegno a far progredire gli obiettivi dell’UNFCCC e dell’accordo di Parigi.
L’UNHRC sta facendo sforzi instancabili per raggiungere la giustizia climatica e proteggere il mondo dai cambiamenti climatici. La 53a sessione regolare del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, che si svolge a giugno e luglio 2023, presenta dialoghi interattivi volti a mettere in luce le questioni chiave relative ai diritti umani in tutto il mondo, compresi i cambiamenti climatici e la giustizia climatica.
La giustizia climatica richiede un approccio olistico alla lotta contro il cambiamento climatico, che tenga conto degli impatti sociali, economici e ambientali delle politiche e delle pratiche attuate. La giustizia climatica richiede anche un maggiore coinvolgimento delle comunità locali, delle organizzazioni della società civile e dei gruppi vulnerabili nella definizione delle politiche e delle strategie per affrontare il cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico è una questione globale che richiede una risposta globale. La COP28 sarà un’occasione importante per tutti i paesi di dimostrare il loro impegno a combattere il cambiamento climatico e a proteggere i diritti umani. La giustizia climatica è un obiettivo ambizioso ma necessario per garantire un futuro sostenibile per tutti.
Questo impegno sosterrà ulteriormente Dubai ed il Governo Emiratino nei suoi accordi e partnership internazionali anche in tema dell’ambiente.
Anche questo nuovo sforzo in senso ecologico contribuisce al consolidamento dell’economia green a Dubai.
