La 28a Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28) ha avuto inizio oggi a Expo City Dubai, segnando il più grande evento globale sul clima mai ospitato dagli Emirati Arabi Uniti. Con oltre 180 capi di stato e di governo e un numero record di partecipanti, la COP28 mira a rimodellare l’azione globale per il clima e valutare i progressi verso gli obiettivi dell’Accordo di Parigi. Gli Emirati Arabi Uniti conducono un’iniziativa per raggiungere il consenso e accelerare i progressi desiderati attraverso una tabella di marcia chiara. La conferenza si concentra su quattro pilastri: transizione energetica, finanziamenti per il clima, inclusività e coinvolgimento dei giovani. La COP28 presenta un programma innovativo che affronta argomenti relativi al clima e dedica una giornata alle attività legate alla salute, al commercio e alla finanza, nonché alle popolazioni indigene. La Zona Blu ospita i negoziati formali, mentre la Zona Verde offre uno spazio pubblico per l’azione per il clima.
E proprio a proposito di futuro sostenibile, a Dubai è stato creato il parco solare più grande del pianeta.
Saeed Mohammed Al Tayer, MD e CEO di DEWA, ha spiegato che il parco solare è solo uno dei molti progetti di energia rinnovabile che DEWA sta implementando per raggiungere gli obiettivi della Dubai Clean Energy Strategy 2050 e della Dubai Net Zero Carbon Emissions Strategy 2050. Questi obiettivi includono l’obiettivo di fornire il 100% della capacità energetica totale di Dubai da fonti di energia pulita entro il 2050.
Gli Emirati Arabi sono sempre attivi in tema di sostenibilità: ma i vantaggi di vivere nei Paesi del Golfo Persico sono innumerevoli, per conoscerli ti interesserà questo contenuto.