Dubai è diventata, nell’ultimo decennio, un polo commerciale davvero invidiabile in tutto il mondo per la sua economia sempre in crescita e per i numerosi vantaggi che sta offrendo a chi decide di trasferirsi sul posto.
En Emirato nato dal nulla, in cui tutto sembra possibile, e in cui tutto viene costruito se non c’è.
La fiducia che nutrono gli emiratini nella vita è davvero incredibile e se andrai sul posto, ti sembrerà proprio di poter raggiungere tutto ciò che hai sempre sognato.
Per i curiosi diventa una meta in cui poter osare e tentare la fortuna, per gli imprenditori che hanno già un’azienda strutturata in Italia diventa un’ottima occasione per poter crescere e poter far fruttare il proprio investimento.
Dubai sta attuando una politica di accoglienza verso imprenditori italiani e non solo che provengono dall’estero e che decidono di trasferire la propria attività sul posto.
Come trasferire la propria azienda a Dubai?
Se hai già fatto una lunga trafila burocratica per aprire la tua azienda in Italia, sei spaventato dal ripetere lo stesso procedimento anche in una terra straniera, in cui, tra l’altro, non si parla la nostra lingua, allora ti sbagli di grosso.
Dubai ha una burocrazia davvero molto snella e semplificata, che consente agli imprenditori, una volta ottenuto il viso specifico per la propria azienda, di aprire un’attività sul posto in poco tempo e con una trafila burocratica piuttosto semplice.
Se non sei pratico e vuoi fare tutto nel modo più veloce ed efficiente possibile, ci sono numerose società che si occupano proprio di aiutare aziende a trasferirsi sul posto e svolgere tutte le incombenze per loro.
Dunque, hai solo una decisione da prendere, non ci sono scuse per rimandare il tuo trasferimento sul posto.
Manca solo un’informazione importante.
Come si calcolano le tasse per le aziende a Dubai?
In giro avrai sentito più volte dire che Dubai è un vero e proprio paradiso fiscale, che non si pagano tasse, e che si vive nella ricchezza e nella prosperità.
Vivere nel lusso è assolutamente una prerogativa a Dubai, certo, non è detto che non ci siano quartieri normalissimi o che non si possono trovare case che richiamano la tua quotidianità in Italia.
Tuttavia, a Dubai c’è una propensione all’eccesso e al godersi la vita al massimo.
In questo senso puoi trovare davvero di tutto e qualsiasi cosa si adatti alle tue esigenze.
Per confermare ciò che hai letto online, a Dubai non ci sono tasse sul reddito e non ci sono tasse sui fatturati delle aziende, ovviamente imposte dirette.
Puoi leggere maggiori informazioni sul sito ufficiale del governo di Dubai.
Per cui sì, è possibile considerarlo, in una certa estensione, come un paradiso fiscale.
Tuttavia, se da un lato ci sono tantissimi vantaggi nell’essere sul posto, comprendi che le tasse non sono proprio prossime allo zero perché annualmente ti troverai a dover pagare delle somme per tenere attiva la tua società.
Stiamo parlando di cifre irrisorie rispetto alle tasse che dovresti pagare o che pagheresti in Europa, per cui sicuramente è un investimento o una prospettiva che vale la pena valutare.
Trattasi del costo da pagare per il rilascio, e per il rinnovo annuale, della licenza relativa al settore di tuo interesse.
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