Facendo seguito all’articolo precedente riprendiamo l’argomento delle aziende italiane che pensano di puntare al mercato dell’e-commerce di Dubai.
Ricordiamo che nella giornata di martedì 15 marzo si è tenuto il webinar organizzato da ItaliaOnline e Regione Puglia che parlava proprio agli illustri imprenditori di questo territorio.
L’evento è stato particolarmente importante per il settore tessile e dell’interior design, da sempre molto sviluppato nella Regione interessata, protagonista della Space Week all’Expo Dubai 2022.
Abbiamo già presentato l’apertura di una nuova Free Zone completamente dedicata all’e-commerce: Dubai CommerCity, situata nell’area di Umm Ramool.
La prima zona franca dedicata all’e-commerce nella regione del Medio Oriente, Africa e Asia meridionale (MEASA), ha iniziato le operazioni commerciali segnando un nuovo entusiasmante capitolo per l’e-commerce globale e per il commercio.
Questa zona offre soluzioni ideali per creare attività e servizi integrati, che consentono agli imprenditori di guidare la crescita delle società di e-commerce autorizzate. Le aziende possono inoltre beneficiare di pacchetti di servizi esclusivi forniti da partner globali nei settori della logistica, dell’informatica e di altri settori.
Tornando agli argomenti della conferenza, si è parlato anche di dove sia meglio vendere online i propri prodotti negli Emirati Arabi Uniti.
Amazon.ae è una delle prime piattaforme più usate, sia in lingua inglese che araba, dove la gamma di prodotti spazia dall’alimentare al settore automobilistico. I commercianti presenti sul sito sono 75.000 e alcuni punti di forza dell’e-commerce sono i pagamenti online sicuri, la possibilità di pagare in contrassegno e i resi gratuiti. Amazon, inoltre, dal momento in cui le carte di credito non sono di uso comune in tutto il Medio Oriente, ha realizzato una nuova piattaforma appositamente dedicata ai pagamenti con schede prepagate. Il marketplace dispone anche del PayFort, ovvero uno strumento di pagamento con cui i commercianti possono vendere online sia sulla piattaforma sia altrove. Per di più, Amazon ha pensato di sviluppare anche una propria società logistica, visto che negli EAU risulta praticamente assente un’infrastruttura logistica.
Molte imprese, anche per questo motivo, hanno scelto di utilizzare questo Marketplace per esportare i propri prodotti e le eccellenze italiane nel Paese.
Per saperne di più in merito all’e-commerce, leggi qui.
