Società a Dubai: tutto quello che devi sapere.
Eh già, perché oggi tutti vogliono spostarsi a Dubai per business, ma come fare?
Le opportunità sono molte ma devi informarti bene prima di partire.
Quindi, leggi questa veloce guida e scoprirai tutto ciò che ti serve per partire verso la tua nuova vita a Dubai!
Let’s go!
Aprire una società a Dubai: perché conviene
Se vuoi investire all’estero, la scelta migliore è guardare agli Emirati Arabi Uniti.
Non a caso, l’emirato di Dubai è stato anche quest’anno la meta più scelta per gli investimenti esteri da parte degli imprenditori e dei privati di tutto il globo.
I motivi sono tantissimi.
Innanzitutto, la politica del Paese ha sempre supportato lo sviluppo dell’economia e, così facendo, ha permesso al mercato di Dubai di affermarsi come uno dei più interessanti al mondo, se non il più interessante: infatti, il punto logistico in cui si trova l’emirato è altamente strategico, andando ad unire i mercati d’oriente con quelli d’occidente.
Così, Dubai è oggi uno dei sette Emirati e, decisamente, il Paese ideale per ogni imprenditore che si rispetti.
La spiegazione? Beh, i motivi per cui conviene investire a Dubai sono molti e, tra questi, possiamo ricordare la sicurezza, la finanza agevolata, l’economia florida, la politica di supporto alla crescita, il benessere diffuso, e molto altro.
Tra le diverse possibilità di investimento, certamente, la migliore è aprire una società a Dubai.
Spesso si sente parlare del settore immobiliare ma, attenzione, l’ambiente della casa a Dubai è ad alto tasso di rischio.
Invece, aprire o trasferire la propria attività a Dubai è sicuro e veloce, oltreché, decisamente, profittevole!
Ecco, dunque, che aprire una società a Dubai è un’ottima opportunità di investimento, in quanto città tra le più performanti del globo.
Quindi, anche se le opportunità sono veramente molte, aprire una società a Dubai è sicuramente la prima tra queste.
Quali società si aprono a Dubai?
Se sei interessato ad una società a Dubai, prima di cominciare, devi scegliere quale tipologia di società ti interessa di più.
A Dubai, infatti, puoi aprire una Holding Company, una Onshore, una Offshore o una Branch.
Queste società, poi, possono essere aperte in luoghi ben differenti: nel Mainland o nelle Free Zone di Dubai.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Chi apre una società nel Mainland è interessato ad operare nel territorio degli Emirati Arabi Uniti con tutta una serie di limitazioni, a partire dalla possibilità di aprire la società solo in presenza (nella maggior parte dei casi) di un socio locale.
Chi, invece, decide di aprire una società nelle Free Zone di Dubai, Zone di Libero Scambio, completamente detassate, sa che può operare o all’interno della Free Zone stessa, oppure solamente all’esterno degli Emirati Arabi Uniti. Le Free Zone sono oltre 50 e si caratterizzano per essere territori o quartieri regolamentati da autorità locali, chiamate Authority. Queste ultime corrispondono, più o meno, alle Camere di Commercio italiane. Per saperne di più su cosa sono le Free Zone emiratine, informati qui.
Quanto costa avviare un business a Dubai?
La prima domanda che ognuno si pone in merito all’apertura di una società a Dubai è, sicuramente, a quali costi si va incontro.
Quando si tratta di spostarsi e spostare il proprio business in Paesi così avanzati, ovviamente, il dubbio sulle spese è normale!
Sorprendentemente, però il costo è decisamente inferiore rispetto a quello che puoi immaginare, tanto più se tieni presente i numerosi vantaggi che una società a Dubai ti darà!
Di per sé, infatti, i costi di costituzione di una società a Dubai partono da alcune migliaia di AED.
La spesa, poi, varia a seconda del settore d’interesse, il business model, le esigenze e il luogo in cui viene costituita la società a Dubai.
Un tariffario preciso non è possibile stilarlo, poiché le alternative possibili sono davvero molte, ma ti posso fare un paio di esempi per darti un’idea.
Per costituire una società di servizi base a Dubai il costo di partenza è di circa 5.000AED.
Se, invece, desideri costituire una società di servizi o di consulenza o per il mondo digital comprensiva di visto di residenza, allora, il costo può raddoppiare.
Tra i due tipi di società che abbiamo appena visto, la principale differenza sta nella previsione o meno del visto di residenza, ma i servizi che si possono aggiungere sono davvero molti.
Ad esempio se c’è necessità di più visti, i costi lievitano notevolmente. Indicativamente, la spesa sale di 2.000AED o 3.000AED per ogni visto in aggiunta.
Invece, se si desidera aggiungere un ufficio fisico, dove i dipendenti possono recarsi per lavorare, allora ci sarà la necessità di scegliere una Free Zone in particolare, con la possibilità di aprire l’ufficio fisico proprio al suo interno. In tali casi, le somme crescono, arrivando ad aggiungere anche uno 0 in più.
A differenza di altre giurisdizioni, quindi, i costi di costituzione della società a Dubai, possono essere più alti ma, attenzione: i vantaggi arrivano ben presto, grazie ala facilità di apertura in tempi rapidi, all’azzeramento delle imposte sui redditi e personali, fino all’esenzione fiscale completa.
Come ottenere un visto da residente a Dubai
Abbiamo visto che essere residente a Dubai ti fa godere di numerosi vantaggi extra!
Pertanto, vediamo insieme quali sono i requisiti per ottenere un visto da residente a Dubai.
Innanzitutto, possedere un visto di residenza non significa essere tassato a Dubai, né doversi trasferire stabilmente nel suo territorio.
Infatti, ottenendo il visto di residenza puoi rimanere in Italia, recandoti negli Emirati Arabi per almeno un paio di volte all’anno, per almeno 3 giorni.
A differenza che con il visto turistico (che dura appena 90 giorni), con quello di residenza non hai limiti di tempo, né limitazioni negli spostamenti o numerici.
Grazie al possesso del visto di residenza, poi, hai accesso a tutta una serie di servizi: Infatti, dopo qualche giorno dall’ottenimento di questo visto, ti verrà fornita la Emirated ID, una carta di identità da utilizzare per evitare la fila dei controlli doganali al posto del passaporto; potrai effettuare la conversione della patente; potrai aprire un conto corrente; potrai acquistare un’automobile o una casa.
Il visto di residenza può avere durata di 1, 2 o 3 anni, a seconda della motivazione per la quale lo hai chiesto, potendolo, eventualmente, prorogare.
Cosa serve per aprire una società a Dubai
Per aprire una società a Dubai, servono una serie di requisiti e di documenti.
La procedura, di per sé, è molto chiara e definita, grazie alle normative emiratine sempre ben comprensibili.
Tuttavia, gli steps da seguire non sono pochi e il consiglio è di farsi assistere da chi li conosce a menadito per evitare problemi e errori: infatti, qualora si incappasse in un passo falso si rischia di perdere tempo, denaro e, a volte, la possibilità stessa di procedere con l’apertura della società.
Innanzitutto, prima di aprire una società a Dubai devi sapere che è necessario richiedere e ottenere il rilascio di una licenza specifica. Quest’ultima può essere di tre diverse tipologie:
- Commerciale: per ogni tipo di attività legata al commercio;
- Industriale: per lavorare nel campo industriale e manifatturiero;
- Professionale: utile per numerosi settori lavorativi, da quello artigianale a tutte le attività di servizio e professionali.
Tutte queste licenze sono rilasciate dal Dubai Department of Economic Development, salvo le licenze per i business collegati al turismo che vengono rilasciate dal Department of Tourism and Commerce Marketing.
Va specificato, inoltre, che per alcune tipologie di attività, poi, è necessaria la preventiva approvazione di alcuni ministeri e di altre autorità, fra le quali anche la Banca Centrale degli EAU, il Ministero dell’economia e della Salute.
Infine, tutte le attività vengono registrate presso la Camera di Commercio e dell’Industria.
Insomma, aprire una società a Dubai è sicuramente un investimento vantaggioso: ecco perché Dubai è la prima meta al mondo per gli investimenti esteri.
Approfittane subito!
